Post by brukeys...be cacchio non lo sapevo che stavo a parla' co'n professsionista,
io vado molto a istinto....
troppo buono
;-)
sono un non professionista ma molto amatore, suono l'organo e la tastiera
(un misero surrogato, PSR9000) accanito audiofilo e costruisco hi-fi
qualche problema l'ho risolto
;-)))
Post by brukeysPost by thewizardofwiznon a caso, la maggior parte dei problemi si ha sotto i 400hz, e negli
ambienti domestici sonoun vero problema in quanto, data la scarsa massa
delle strutture, le onde sonore provocano vibrazioni che si propagano per
metri e metri con minimo smorzamento (in altre parole, danno fastidio per
diversi piani e non è facile fermarle)
beh io non mi riferiferivo alla insonorizzazione verso l'esterno,
per quella il discorso e diverso (celosoanchio), infatti premttevo
la speranza che non ci fossero vicini (dato che con quelle dimensioni
diventa complicato fare una "stanza nella stanza")
si questo è vero
Post by brukeysPost by thewizardofwiznon si trattano gli ambienti domestici per diffondere le onde sonore,
piuttosto per assorbirle (afonizzazione=>mancata propagazione dei riflessi
all'interno dello stesso ambiente) e impedirne la propagazione
(insonorizzazione=>isolamento acustico verso altri ambienti)
1- puo' anche darsi che uno non abiti in un condominio e quindi di quello
che esce fuori se ne frega
ok, però ricadi in
!! non si trattano gli ambienti domestici per diffondere le onde sonore,
piuttosto per assorbirle
!! poi, se possibile, si cerca di limitare le risonanze (intese come onde
stazionarie)
Post by brukeys2- con i muri paralleli (puo' darsi che mi sbaglio) far si che le onde
si riflettano in piu' direzioni non mi pare una cattiva idea
=8-O
è l'antitesi di quello che si cerca di fare!!!
la pareti parallele sono la peggiore onte di risonanze, infatti, se guardi i
teatri o meglio gli auditorium, non sono a forma di parallelepipedo regolare
ma piuttosto a forma di trapezoide, ovvero con le pareti leggermenti
convergenti a due a due. il parallelepipedo perfetto ha le pareti in un
certo rapporto fra le dimensioni (anche se ci sono diverse teorie che
spaziano giusto-giusto intorno a 0.61 ovvero al numero d'oro o seziona
aurea, ma evitiamo di addentrarci senno serve un libro da 500pagine solo per
questo)
Post by brukeysPost by thewizardofwizper l'assorbimento, una volta applicata la formuletta per il calcolo delle
risonanze OPPURE con oculato uso di un set di misura
(generatore+microfono,
Post by brukeysPost by thewizardofwizPC e stampante) si valuta l'opportunità di assorbire determinate frequenze,
in vari modi, arrivando -se necessario- ad installare dei risuonatori o
"trappole acustiche"
..sempre che tu abbia un botto di soldi da spendere altrimenti cerchi
sistemi piu' casarecci....
non è così
il calcoletto "a manina" o con il PC è indispensabile per conoscere a priori
le risonanze (o meglio la distribuzione nel diominio delle frequenze)
poi, se è il caso, si interviene fisicamente con i risuonatori, operazione
solitamente costosa ed impegnativa.
l'assorbimento delle pareti è generalmente poco dispendioso (da 2 a 30euro
mq trovi tutte le soluzioni possibili)
Post by brukeysPost by thewizardofwizASSURDO & IMPENSABILE fare tentativi, tra l'altro piuttosto costosi
settelofai da solo costa molto poco
micatanto...
il lavoro è lavoro, i materiali li devi comrpare...
e poi il discorso va bene solo per la riflessione, non per l'assorbimento...
Post by brukeysPost by thewizardofwiztagliando gli angoli e riempendo
l'interno con materiale adatto...
puo' darsi che mi sbaglio
l'angolo non ha nulla di diverso, e le frequenze che possono interagire con
le superfici limitrofe sono comunque acute, non basse...
Post by brukeysPost by thewizardofwizci vorrebbe la lana di roccia ma dentro
casa io non mela metterei.
mela?
tu invece "tela" metteresti ?
"mela" metterei, ovviamente isolata dal resto, per evitare la dispersione
dei filamenti
la lana di vetro o la lana di roccia comunque sono potenti isolanti termici
e solo buoni isolanti acustici
non a caso in macchina, nelle roulottes, nei camper, nei treni, in molissime
costruzioni civili ed industriali, la lana di roccia o di vetro sono
ABBONDANTEMENTE usate come isolante per pareti esterne e soprattuto per
solai
Post by brukeysPost by thewizardofwizla lana di roccia può stare in casa, non preoccuparti....
sara' ma quando entro in sale di registrazione (senza lana di vetro)
esco sempre con gli occhi rossi.....
non capisco il nesso
probabile che il ricambio d'aria sia scarsino e forse l'ambiente
polveroso...
Post by brukeysPost by thewizardofwiznon fa molto per i bassi, anzi quasi nulla
poi perchè QUASI piena e perchè sulla parete di fondo?
sempre meglio che il muro vuoto no ?
trattare tutta una parete allo stesso modo non mi pare un grande idea
con 2 metri e mezzo di larghezza rischi di non passare piu'.
per avere un certo risultato devi trattare l'intera parete
rimane il fatto che i libri assorbono solo le frequenze acute, ma anche la
polvere...
Post by brukeysPost by thewizardofwizmagari anche delle mensole vicino al soffitto a tutta parete riempite
con libri, dischi, ed altro potrebbe aiutare
aiutare cosa?
e vicino al soffitto cosa credi che cambi rispetto a terra (=> nessun
effetto per le basse frequenze)
puo' darsi che sbaglio ma la mia idea e' questa.....
ho sempre saputo che gli angoli sono i punti piu' critici e da trattare
per primi (sbaglio ?)
solo perchè negli angoli si possono creare delle "fughe"
pensa semplicemente se dovessi accoppiare a L due pannelli fonoassorbenti
Post by brukeysallora la mia idea e' questa perche' non ficcarci tutte le cose
che usi di rado e che non sai bene dove mettere?
certo non sara' una soluzione professionale ma qualcosina fara' ...
o no...
hehehehe!!!!
ma ti serve una sala musica o una cantina/ripostiglio?
hehehehe!!!
Post by brukeysPost by thewizardofwizacusticamente assorbe solo gli acuti
penso che dipenda dal divano......certo non ti leva i 50 hz....
ma qualcosina fara' ???
no no solo gli acuti
la stofaf e l'imbottitura impediscoo al riflessione delle frequenze alte, le
basse passano fisicamente il divano e vengono riflesse dalel pareti
Post by brukeysPost by thewizardofwizun bel tappeto sul pavimento (se non c'e' il parquet)
perchè il parquet ti piace allora non lo copri?
hehehehe!!!!!
be' sempre meglio delle mattonelle ....o no ???
non è detto, potrebbe sottolineo potrebbe essere un pregio che il pavimento
rifletta il suono, così come la aprte del soffitto in prossimità del/dei
suonatore/i
infatti, nei teatri e negli auditorium il soffitto è solitamente a cupola,
leggermente più ricurvo e alquanto riflettente verso l'area dove ci sono i
suonatori
Post by brukeysPost by thewizardofwizper fare la prova piu' facile di tutte entra nella stanza e batti le
mani in modo energico, ascoltando se nella risonanza senti comparire
delle note specifiche
azz!!!
la più facile? complimenti!
anzi due volte complimenti
1) per la capacità d'analisi ad orecchio
2) per l'orecchio assoluto (ascoltando se nella risonanza senti comparire
delle note specifiche)
mica che devi riconoscere la nota... ma magari ti fai un'idea del range
d'azione....(ao' io lo sento....)
che si riconosca la nota è praticamente escluso, magari un esperto può
valutare grossolanamente la tipologia della riverberazione....
Post by brukeysPost by thewizardofwizsei hai uno stereo con delle casse generose
(woofer da 20 cm o piu') portalo dentro ed ascolta che succede alzando
il volume con un disco con molti bassi .....
e cosa "dovrebbe" capire in relazione al comportamento del pianoforte?
be' 'nsomma un pianoforte spara fuori (anche) parecchi bassi....
...una minima idea della situazione te la fai..
... non è molto utile come prova...
Post by brukeysPost by thewizardofwizstessa prova emettendo suoni con la bocca
una nota forte ed intterrotta di botto ed ascolta il riverbero
1) per la capacità d'analisi ad orecchio
2) per l'orecchio assoluto (ascolta il riverbero)
3) cosa "dovrebbe" capire in relazione al comportamento del pianoforte?
1- se uno e' un musicista l'orecchio sovrebbe averlo....
negativo
io suono ma canto stonato
l'orecchio musicale è un dono di natura che si riesce a sviluppare in minima
parte
l'orecchio assoluto lo ha 1/1.000.000 della popolazione
per la voce fa poco testo, è meglio il battito delle mani o un altro rumore
secco e a largo spettro per capire grossolanamente la qualità acustica
dell'ambiente
Post by brukeysPost by thewizardofwizpuoi fare le stesse prove in stanze diverse (piu' grandi , piu' piccole,
piu' vuote , piu' piene) per capire la differenza.....
CON IL PIANOFORTE????
allora sei proprio recidivo....perche' col pianoforte ?
o sposti il pianoforte o sposti i mobili
;-)
in entrambi i casi, la vedo dura e pesante...
Post by brukeysPost by thewizardofwizcon un verticale non penso che le cose vadano molto
meglio...
è la stessa cosa di un mezzacoda (perlod ella sola interazione
strumento-ambiente)
beh' almeno su una cosa..... comunque non e' la stessa cosa
1 e' attaccato al muro
e che cambia?
Post by brukeys2 trasmette molte piu' vibrazioni alla struttura (forse)
negativo
Post by brukeys3 quello orizzantale almeno lo puoi girare o posizionare nella stanza
(con il verticale la vedo peggio anche dal lato estetico)
perchè il piano a coda non lo puoi spostare?
certo, hai dei limiti dati dal notevole ingombro
Post by brukeys4 le corde sono girate di 90 gradi e stanno a mezzo metro da terra
1) non stanno a mezzo metro da terra ma quasi a terra
2) le corde sono incrociate per minimizzare l'ingombro=spessore
3) per l'emissione in ambiente non cambia nulla
Post by brukeyssecondo me una buona quantita' di libri potrebbe aiutare (un po')
magari quel tanto che aiuta a sopravvire...
si, ma da leggere, però!
;-)
Post by brukeyscari saluti equalizzati
Bruno
...meglio tenere tutto in flat...
;-)
Fabio