Discussione:
Differenze tra Nuovo ed Ex Demo in negozio?
(troppo vecchio per rispondere)
Fabio T.
2009-11-21 01:08:03 UTC
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Ciao a tutti,
scrivo dalla provincia di Torino e sono in procinto di comprarmi una
tastiera, per l'esattezza farò l'acquisto oggi. Ebbene, ieri ho telefonato
ad un famoso magazzino di strumenti musicali conosciuto di cui non faccio il
nome, che si vanta di avere i prezzi migliori e che fornisce anche un form
per segnalare loro se qualcuno propone un prezzo piu' basso del loro, così
da adeguarsi, per sapere la disponibilità del modello in magazzino, una Korg
PA800, a 1900 euro e qualcosa. Mi si dice che c'è, ed è quella esposta in
prova. Conoscendo quella tastiera dato che l'ho provata piu' di una volta
passando in quel negozio, e vedendo che c'era parecchia gente che prima e
dopo di me la testava (consderando che rimaneva accesa tutto il di') ho
chiesto quanto ci si metteva per averne una da magazzino, ovvero nuova,
perchè quella usata di certo non la voglio, non sborsando 1900 euro. Mi si
risponde con sufficienza che quella è la loro prassi, perche' prodotti cosi'
costosi è un bene che vengano testati e che loro mica vendono merce al buio
rischiando che sia poi difettata. E che fanno cosi' anche per i pianoforti.
E che è comunque la prassi comune, vendere gli esposti, non solo per loro.
Bene, chiamo un altro negozio, un po' piu' piccolo (ma neanche molto) che
vende la korg a 100 euro in piu' e onestamente mi dicono che loro hanno
disponibilità della tastiera in magazzino, e a mia domanda mi assicurano che
di certo non mi vendono quella esposta ma una sigillata, e che al massimo la
proviamo assieme al momento dell'acquisto.
Al primo magazzino musicale ingenuamente ho chiesto " ma dato che non è un
Nuovo, il prezzo non rimane quello del listino... o no?" e mi han risposto
che quello lo considerano un nuovo, e come tale avrei dovuto pagarlo.
Da che sappia io, un prodotto del genere non dovrebbe essere un EX DEMO? Con
quale diritto possono venderlo come nuovo, considerato l'uso continuo
giornaliero?
Tutto cio' che ho potuto fare è compilare il loro form con una lamentela,
cosa che credo cadra' nel dimenticatoio dato che con i miei miseri 2000 euro
sono un chicco di riso nel loro giro enorme di soldi.
In sostanza, che voi sappiate, un negozio può comportarsi così rimanendo in
regola?
Fulcro
2009-11-21 10:35:52 UTC
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Post by Fabio T.
Ciao a tutti,
scrivo dalla provincia di Torino e sono in procinto di comprarmi una
tastiera, per l'esattezza farò l'acquisto oggi. Ebbene, ieri ho
telefonato ad un famoso magazzino di strumenti musicali conosciuto di
cui non faccio il nome, che si vanta di avere i prezzi migliori e che
fornisce anche un form per segnalare loro se qualcuno propone un
prezzo piu' basso del loro, così da adeguarsi, per sapere la
disponibilità del modello in magazzino, una Korg PA800, a 1900 euro e
qualcosa. Mi si dice che c'è, ed è quella esposta in prova.
Conoscendo quella tastiera dato che l'ho provata piu' di una volta
passando in quel negozio, e vedendo che c'era parecchia gente che
prima e dopo di me la testava (consderando che rimaneva accesa tutto
il di') ho chiesto quanto ci si metteva per averne una da magazzino,
ovvero nuova, perchè quella usata di certo non la voglio, non
sborsando 1900 euro. Mi si risponde con sufficienza che quella è la
loro prassi, perche' prodotti cosi' costosi è un bene che vengano
testati e che loro mica vendono merce al buio rischiando che sia poi
difettata. E che fanno cosi' anche per i pianoforti. E che è comunque
la prassi comune, vendere gli esposti, non solo per loro. Bene,
chiamo un altro negozio, un po' piu' piccolo (ma neanche molto) che
vende la korg a 100 euro in piu' e onestamente mi dicono che loro
hanno disponibilità della tastiera in magazzino, e a mia domanda mi
assicurano che di certo non mi vendono quella esposta ma una
sigillata, e che al massimo la proviamo assieme al momento
dell'acquisto. Al primo magazzino musicale ingenuamente ho chiesto " ma
dato che non
è un Nuovo, il prezzo non rimane quello del listino... o no?" e mi
han risposto che quello lo considerano un nuovo, e come tale avrei
dovuto pagarlo. Da che sappia io, un prodotto del genere non dovrebbe
essere un EX
DEMO? Con quale diritto possono venderlo come nuovo, considerato
l'uso continuo giornaliero?
Tutto cio' che ho potuto fare è compilare il loro form con una
lamentela, cosa che credo cadra' nel dimenticatoio dato che con i
miei miseri 2000 euro sono un chicco di riso nel loro giro enorme di
soldi. In sostanza, che voi sappiate, un negozio può comportarsi così
rimanendo in regola?
Una tastiera che viene resa disponibile alla prova, anche nell'ambito del
locale del negozio, non può essere venduta come nuova, e chi lo fa è
disonesto.

Uno strumento nuovo deve essere venduto nel suo imballaggio CHIUSO.

Poche balle, il primo negozio ti vuole fregare. Io preferisco spendere
100euro e prendere il pacco nuovo, come lo danno tutti i negozi onesti.

Un negozio non può comportarsi così, e io lo avrei segnalato al distributore
italiano.
Fabio T.
2009-11-21 12:22:54 UTC
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Post by Fulcro
Un negozio non può comportarsi così, e io lo avrei segnalato al
distributore italiano.
Guarda, ho preso al balzo l'idea ed ho contattato via mail la EkoMusic,
sperando possa servire a qualcosa.
SES
2009-11-23 09:09:35 UTC
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Post by Fabio T.
Post by Fulcro
Un negozio non può comportarsi così, e io lo avrei segnalato al
distributore italiano.
Guarda, ho preso al balzo l'idea ed ho contattato via mail la EkoMusic,
sperando possa servire a qualcosa.
Mamma mia, ma quanto siete ignoranti? Ovvio, io ho un negozio di strumenti
musicali.

1) Il discorso "quel negoziante NON PUO' fare questo o quel prezzo" non
esiste: si sta SEMPRE parlando di prezzi SCONTATI, e non di listino.
Per assurdo, qualunque negozio potrebbe far pagare PREZZO PIENO DI LISTINO
per il materiale imballato, e LIEVEMENTE SCONTATO per il materiale ex demo,
anche stra-usato. (COME D'ALTRONDE E' VALIDO NEL 95% DEI SETTORI
MERCEOLOGICI).
E' del tutto legittimo, legale anche se non auspicabile per il
cliente.D'altronde, il cliente vede, valuta e decide in libertà.

2) Esiste sempre la libertà di comperare dove si vuole: chi ti obbliga ad
andare in un negozio coi prezzi più alti? Non siamo mica in una dittatura
comunista! Tu hai il diritto di comperare dove vuoi, i negozi hanno il
diritto di fare i prezzi che vogliono. IL MERCATO SCEGLIE, in democrazia.

3) Esilarante l'idea di chiamare EKO: ho appena ricevuto personalmente la
circolare di Eko music con i "prezzi minimi raccomandati" con i quali Eko
stessa cerca di porre un freno al malcostume dello sconto selvaggio a tutti
i costi che sta mettendo in ginocchio il mercato italiano.
In pratica, caro amico ingenuotto, la Eko combatte chi fa sconti troppo
esagerati, e sai perchè?
Perchè a furia di NON GUADAGNARE UNA MAZZA i negozi chiudono, e di tastiere
non ne vende più nessuno, neanche la Eko.
Sapete quali negozi vanno a gonfie vele? Quelli che importano massicciamente
in parallelo, poi vendono scontatissimo, A RATE utilizzando UNA PROPRIA
FINANZIARIA. In pratica, non guadagnano su quello che vendono (potrebbe
essere qualunque cosa, anche melanzane) ma sul FINANZIARIO che totalizzano
PRESTANDO SOLDI a tutti i pezzenti che vogliono l'ultima tastiera sul
mercato anche se non hanno una lira.
In pratica MERCATO DROGATO ALL'AMERICANA: veri commercianti non ce ne sono
più, ci sono le finanziarie che aiutano chi non ha soldi a comperare cose
che non ci si può permettere.

Purtroppo il mercato degli strumenti musicali è affetto da "poveraccite
acuta".
Chissà perchè nessuno sta a "tirare sul prezzo", a chiedere lo sconto del
40%, a piangere miseria, quando c'è da acquistare abbigliamento, gioielli,
orologi, viaggi, ecc? Perchè ai negozianti in questi campi se gli chiedi uno
sconto ti guardano COME SE TU FOSSI PAZZO. E credete che abbiano dei margini
di guadagno più bassi? Eh no, infatti possono permettersi di vendere a
gennaio con gli sconti del 50% e guadagnarci ancora.
Andate a rompere le balle a loro, va!
Luca Sasdelli
2009-11-23 09:22:31 UTC
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Post by SES
In pratica MERCATO DROGATO ALL'AMERICANA: veri commercianti non ce ne sono
più, ci sono le finanziarie che aiutano chi non ha soldi a comperare cose che
non ci si può permettere.
Credo che tu abbia messo il dito su un problema davvero importante.

C'e' pero' da dire che, anche se a mio avviso i prezzi degli strumenti
sono in assoluto piu' bassi di anni fa, specie nell'usato, la caccia al
prezzo piu' basso e' senz'altro legata all'utenza giovane, che spesso
un lavoro non ce l'ha, mentre i negozi che citi (gioielli ecc...) hanno
una clientela probabilmente piu' strutturata e con maggiori
possibilita' economiche.

Ciao
Luca
SES
2009-11-23 15:29:36 UTC
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Post by Luca Sasdelli
Post by SES
In pratica MERCATO DROGATO ALL'AMERICANA: veri commercianti non ce ne
sono più, ci sono le finanziarie che aiutano chi non ha soldi a comperare
cose che non ci si può permettere.
Credo che tu abbia messo il dito su un problema davvero importante.
C'e' pero' da dire che, anche se a mio avviso i prezzi degli strumenti
sono in assoluto piu' bassi di anni fa, specie nell'usato, la caccia al
prezzo piu' basso e' senz'altro legata all'utenza giovane, che spesso un
lavoro non ce l'ha, mentre i negozi che citi (gioielli ecc...)
Forse è un po' vero....ma non più di tanto. Spesso gli stessi ragazzi in
caccia di super estra mega sconti poi se ne vanno in giro con sneakers da
200 euro o spendono altrettanto al mese per il cellulare.
La verità è che il mercato viene fatto, oltre che dai compratori, anche da
"mercanti". Spesso, in questo campo, i commercianti sono molto poco
commercianti e molto appassionati.
autluk ispress
2009-11-23 12:07:05 UTC
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Post by SES
Mamma mia, ma quanto siete ignoranti? Ovvio, io ho un negozio di strumenti
musicali.
1) Il discorso "quel negoziante NON PUO' fare questo o quel prezzo" non
esiste: si sta SEMPRE parlando di prezzi SCONTATI, e non di listino.
Per assurdo, qualunque negozio potrebbe far pagare PREZZO PIENO DI LISTINO
per il materiale imballato, e LIEVEMENTE SCONTATO per il materiale ex
demo, anche stra-usato. (COME D'ALTRONDE E' VALIDO NEL 95% DEI SETTORI
MERCEOLOGICI).
E' del tutto legittimo, legale anche se non auspicabile per il
cliente.D'altronde, il cliente vede, valuta e decide in libertà.
2) Esiste sempre la libertà di comperare dove si vuole: chi ti obbliga ad
andare in un negozio coi prezzi più alti? Non siamo mica in una dittatura
comunista! Tu hai il diritto di comperare dove vuoi, i negozi hanno il
diritto di fare i prezzi che vogliono. IL MERCATO SCEGLIE, in democrazia.
all'estero i prezzi sono spesso minori: per una korg m50.73 tasti ci
vogliono 200 euro in meno rispetto allo street price della korg
Post by SES
3) Esilarante l'idea di chiamare EKO: ho appena ricevuto personalmente la
circolare di Eko music con i "prezzi minimi raccomandati" con i quali Eko
stessa cerca di porre un freno al malcostume dello sconto selvaggio a
tutti i costi che sta mettendo in ginocchio il mercato italiano.
In pratica, caro amico ingenuotto, la Eko combatte chi fa sconti troppo
esagerati, e sai perchè?
Perchè a furia di NON GUADAGNARE UNA MAZZA i negozi chiudono, e di
tastiere non ne vende più nessuno, neanche la Eko.
conviene che compriamo gli strumenti anche all'estero? così per non essere
concerrenziali chiudono tutti?
Post by SES
Sapete quali negozi vanno a gonfie vele? Quelli che importano
massicciamente in parallelo, poi vendono scontatissimo, A RATE utilizzando
UNA PROPRIA FINANZIARIA. In pratica, non guadagnano su quello che vendono
(potrebbe essere qualunque cosa, anche melanzane) ma sul FINANZIARIO che
totalizzano PRESTANDO SOLDI a tutti i pezzenti che vogliono l'ultima
tastiera sul mercato anche se non hanno una lira.
In pratica MERCATO DROGATO ALL'AMERICANA: veri commercianti non ce ne sono
più, ci sono le finanziarie che aiutano chi non ha soldi a comperare cose
che non ci si può permettere.
come spieghi allora l'aumento del 10% minimo sui listini roland, yamaha e
forse anche korg?
SES
2009-11-23 15:38:23 UTC
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Post by autluk ispress
all'estero i prezzi sono spesso minori: per una korg m50.73 tasti ci
vogliono 200 euro in meno rispetto allo street price della korg
Ma queste sono normali differenze (variabili da marchio a marchio) tra una
nazione e l'altra. Dipende dall'importatore, dal brand sul territorio, dalla
moda, ecc,ecc-
Ti posso portare decine di esempi di prodotti MENO CARI in Italia.
Post by autluk ispress
conviene che compriamo gli strumenti anche all'estero? così per non essere
concerrenziali chiudono tutti?
Liberissimo di comprare dove vuoi. Ci sarà sempre chi vuol vedere in faccia
chi vende, avere dei consigli, poter contare su un contatto diretto.
In ogni caso, la globalizzazione è questa.
Post by autluk ispress
Post by SES
Sapete quali negozi vanno a gonfie vele? Quelli che importano
massicciamente in parallelo, poi vendono scontatissimo, A RATE
utilizzando UNA PROPRIA FINANZIARIA. In pratica, non guadagnano su quello
che vendono (potrebbe essere qualunque cosa, anche melanzane) ma sul
FINANZIARIO che totalizzano PRESTANDO SOLDI a tutti i pezzenti che
vogliono l'ultima tastiera sul mercato anche se non hanno una lira.
In pratica MERCATO DROGATO ALL'AMERICANA: veri commercianti non ce ne
sono più, ci sono le finanziarie che aiutano chi non ha soldi a comperare
cose che non ci si può permettere.
come spieghi allora l'aumento del 10% minimo sui listini roland, yamaha e
forse anche korg?
Ma hai una vaghissima idea degli aumenti anche semplicemente delle materie
prime (alluminio, rame, ecc) degli ultimi mesi? Non hai sentito parlare di
crisi economica?
In crisi, prima si prova a "svendere", se non funziona abbastanza si alzano
i prezzi, se non funziona ancora si chiude.
autluk ispress
2009-11-23 17:07:21 UTC
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Post by SES
Post by autluk ispress
all'estero i prezzi sono spesso minori: per una korg m50.73 tasti ci
vogliono 200 euro in meno rispetto allo street price della korg
Ma queste sono normali differenze (variabili da marchio a marchio) tra una
nazione e l'altra. Dipende dall'importatore, dal brand sul territorio,
dalla moda, ecc,ecc-
Ti posso portare decine di esempi di prodotti MENO CARI in Italia.
li conosciamo benissimo tutti.
Post by SES
Post by autluk ispress
conviene che compriamo gli strumenti anche all'estero? così per non
essere concerrenziali chiudono tutti?
Liberissimo di comprare dove vuoi. Ci sarà sempre chi vuol vedere in
faccia chi vende, avere dei consigli, poter contare su un contatto
diretto.
In ogni caso, la globalizzazione è questa.
ma nel caso che uno strumento non sia disponibile in negozio, così da non
poterlo provare, che differenza fa comprarlo in loco o via internet, in
Italia o all'estero? tanto vale risparmiare, anche perchè in caso di
problemi, il ricorso all'assistenza del marchio, lo deve fare sempre il
privato, o no?
Post by SES
Post by autluk ispress
Post by SES
Sapete quali negozi vanno a gonfie vele? Quelli che importano
massicciamente in parallelo, poi vendono scontatissimo, A RATE
utilizzando UNA PROPRIA FINANZIARIA. In pratica, non guadagnano su
quello che vendono (potrebbe essere qualunque cosa, anche melanzane) ma
sul FINANZIARIO che totalizzano PRESTANDO SOLDI a tutti i pezzenti che
vogliono l'ultima tastiera sul mercato anche se non hanno una lira.
In pratica MERCATO DROGATO ALL'AMERICANA: veri commercianti non ce ne
sono più, ci sono le finanziarie che aiutano chi non ha soldi a
comperare cose che non ci si può permettere.
come spieghi allora l'aumento del 10% minimo sui listini roland, yamaha e
forse anche korg?
Ma hai una vaghissima idea degli aumenti anche semplicemente delle materie
prime (alluminio, rame, ecc) degli ultimi mesi? Non hai sentito parlare di
crisi economica?
le cattive notizie arrivano sempre...
Post by SES
In crisi, prima si prova a "svendere", se non funziona abbastanza si
alzano i prezzi, se non funziona ancora si chiude.
mi sembra una strategia perdente in partenza: ci sono pochi soldi e si
aumentano i prezzi? ma dovrebbe funzionare al contrario: si abbassano i
prezzi e si invoglia l'acquirente a comprare, accontentandosi di un margine
ridotto, e il negoziante potrebbe guadagnare nella quantità!
Tu come la pensi, in proposito?
SES
2009-11-23 17:55:05 UTC
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Post by autluk ispress
ma nel caso che uno strumento non sia disponibile in negozio, così da non
poterlo provare, che differenza fa comprarlo in loco o via internet, in
Italia o all'estero? tanto vale risparmiare, anche perchè in caso di
problemi, il ricorso all'assistenza del marchio, lo deve fare sempre il
privato, o no?
Fino ad un certo punto. C' è chi ha bisogno del consiglio finale del
negoziante di fiducia per decidere, chi ha bisogno dell'aiutino per capire
il manuale,ecc ,ecc.
Diciamo che molta gente è contenta di spendere un 5% in più ma vedere in
faccia il venditore.
C'è un grandissimo exploit in corso delle vendite online, ma la vendita
tradizionale non morirà mai.
Mi capitano spesso clienti che mi ordinano strumenti (ovviamente da loro già
"conosciuti") disponibili online ad un prezzo lievemente inferirore, a
prescindere dalle spese di trasporto. Ma li vogliono proprio da me, un
motivo c'è.
Un altro esempio di merce "non disponibile":
Un cliente mi ordina una Strato Custom Shop da 4000,00 euro, a scatola
chiusa, cioè senza provarla.
Perchè?
Perchè sa che se la chitarra dovesse avere un minimo problema, non essere ad
un livello standard di qualità corrispondente al suo calibro, il mio
intervento presso Casale Bauer sarà tempestivo e, sicuro al 100%, prevederà
la sostituzione della chitarra.
Perchè io tengo al cliente e Bauer tiene a me.
La sostituzione, cioè lo stesso Customer Care previsto dalle vendite ONLINE
(per legge queste hanno il diritto di recesso).
Con la differenza, però, che la restituzione della chitarra acquistata
online consiste in
1) Richiesta RMA e autorizzazione al reso
2) Attesa dell'RMA e autorizzazione al reso
3) Imballaggio e presa in carico della spedizione dell'oggetto
4) Attesa della sostituzione/rimborso
5) Difficoltà a farsi valere se l'azienda si dimostra pigra nello sbrigare
la pratica (un conto è attaccarsi al telefono e sbraitare, un altro è
attaccarsi al mio collo e stringere!)
Joe Zarlingo
2009-11-23 20:52:11 UTC
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Post by autluk ispress
all'estero i prezzi sono spesso minori: per una korg m50.73 tasti ci
vogliono 200 euro in meno rispetto allo street price della korg
Mah, non mi allargherei.
In Germania, per esempio, dove ho per anni trovato prezzi generalmente più
convenienti, attualmente stanno su livelli mediamente superiori ai nostri.
Fabio T.
2009-11-23 12:48:47 UTC
Permalink
Post by SES
Mamma mia, ma quanto siete ignoranti? Ovvio, io ho un negozio di strumenti
musicali.
1) Il discorso "quel negoziante NON PUO' fare questo o quel prezzo" non
esiste: si sta SEMPRE parlando di prezzi SCONTATI, e non di listino.
Per assurdo, qualunque negozio potrebbe far pagare PREZZO PIENO DI LISTINO
per il materiale imballato, e LIEVEMENTE SCONTATO per il materiale ex
demo, anche stra-usato. (COME D'ALTRONDE E' VALIDO NEL 95% DEI SETTORI
MERCEOLOGICI).
E' del tutto legittimo, legale anche se non auspicabile per il
cliente.D'altronde, il cliente vede, valuta e decide in libertà.
Mi sa che nella foga di rispondere hai tralasciato di comprendere il senso
del discorso.
Il Magazzino Musicale M. mi voleva vendere al LORO prezzo di listino del
NUOVO (presente sul loro sito, tralaltro) una tastiera esposta e usata,
sostenendo che neanche a ordinarla dal distributore me l'avrebbero data
imballata ma mi avrebbero comunque venduto quella esposta. Nel punto uno
stai ribadendo anche tu la stessa cosa, non vedo dove sia questa ignoranza.
Il negoziante NON PUO comunque vendermi come nuovo un prodotto che non lo è.
Il problema in questione è che loro promuovono un prezzo (indicato come
NUOVO) per qualcosa che non potranno mai venderti come tale. Il discorso è
ben chiaro, e se lamentandomi di cio' sono ignorante, ben venga.
Ovvio che sono libero di andare altrove, così ho fatto e ho la mia tastiera
qui accanto, ma non è una giustificazione per farla passare liscia a chi non
si comporta in modo onesto.
Io con EKO non mi son lamentato dei prezzi, e mi chiedo tu quale intervento
abbia letto, dal momento che paiono tutti aver capito bene. Ad EKO ho fatto
una segnalazione, segnalazione del fatto che uno dei loro clienti usa il
marchio Korg come specchietto facendo questo trucchettino del demo rifilato
come nuovo.

Ora che spero che sia tutto chiarito, una scusa da parte tua per il
linguaggio non ci starebbe male.
SES
2009-11-23 15:56:07 UTC
Permalink
Post by Fabio T.
si comporta in modo onesto.
Io con EKO non mi son lamentato dei prezzi, e mi chiedo tu quale
intervento abbia letto, dal momento che paiono tutti aver capito bene. Ad
EKO ho fatto una segnalazione, segnalazione del fatto che uno dei loro
clienti usa il marchio Korg come specchietto facendo questo trucchettino
del demo rifilato come nuovo.
Ora che spero che sia tutto chiarito, una scusa da parte tua per il
linguaggio non ci starebbe male.
Ma quanto farnetichi sulla definizione di "nuovo"....
Nel mio negozio non ho praticamente nulla di nuovo allora, nella mia realtà
commerciale non posso permettermi ASSOLUTAMENTE di tenere tutto in copia
multipla, e "svendere" tutto quello che è esposto. Dovrei, semplicemente,
chiudere.
Considerando i ricarichi risicatissimi su quello che tu definisci "nuovo",
dovrei vendere tutto quello che ho in negozio (pertanto, non imballato)
praticamente sottocosto.
Il mio sarebbe un negozio di solo usato.
Non ce la farei, chiuderei.
Bel servizio per i miei clienti.
Ovviamente, se uno strumento resta molto tempo in negozio e molte persone lo
provano lo sconterò un po' di più, se invece è imballato perfetto compenserò
vendendolo a un po' di più dei miei potenti concorrenti.

Quanto alle scuse che ti dovrei per averti definito "ignorante", aspetta e
spera.
Ribadisco: ignori le regole base del mercato, ti chiedi "se un negozio può
comportarsi così rimanendo in regola"...ergo...
Luca Sasdelli
2009-11-23 16:15:28 UTC
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Post by SES
Nel mio negozio non ho praticamente nulla di nuovo allora, nella mia realtà
commerciale non posso permettermi ASSOLUTAMENTE di tenere tutto in copia
multipla, e "svendere" tutto quello che è esposto.
Credo che il problema si possa sintetizzare cosi': chi paga la
possibilita' di provare gli strumenti in negozio?

Altrimenti tanto vale un magazzino presso un corriere :)

Ciao
Luca
Fabio T.
2009-11-23 16:22:25 UTC
Permalink
Post by SES
Ma quanto farnetichi sulla definizione di "nuovo"....
Nel mio negozio non ho praticamente nulla di nuovo allora, nella mia
realtà commerciale non posso permettermi ASSOLUTAMENTE di tenere tutto in
copia multipla, e "svendere" tutto quello che è esposto. Dovrei,
semplicemente, chiudere.
Considerando i ricarichi risicatissimi su quello che tu definisci "nuovo",
dovrei vendere tutto quello che ho in negozio (pertanto, non imballato)
praticamente sottocosto.
Il mio sarebbe un negozio di solo usato.
D'accordo, ma da quello che alcuni definiscono IL magazzino musicale in
Italia per eccellenza (cosa che assolutamente non condivido) sito in quel
della provincia di Cuneo, ovvero il posto che ho contattato e che voleva
vendermi l'esposto, pretendo l'imballato. Se io vado a comprarmi un
televisore dal negozio di quartiere è quasi scontato mi venda quello in
esposizione, ma se vado in uno store tipo Unieuro voglio il sigillato da
magazzino. Dato che il suddetto Magazzino Musicale ha un passaggio di gente
in un quantitativo folle ogni giorno, credo tu abbia presente cosa
significhi il termine usura su un prodotto che chiunque prova anche solo per
sfizio. Hai appena scritto che se molti lo usano lo sconti un pochino, io mi
riferisco ad un prodotto che MOLTISSIMI usano, se non di più. Che cosa ha di
strano il mercato musicale rispetto a quello di un'automobile o di un
televisore da rendermi addirittura impossibile l'ordine, con acconto o
prepagato, di un pezzo? Queste non sono regole base del mercato, non per i
grossi store. Certo, se tu hai un semplice negozio non puoi metterti li' a
prendere pezzi multipli in magazzino, anche perchè non puoi sapere quanto e
cosa venderai. E sicuramente in un negozio la clientela è più mirata
rispetto ad un luogo come uno store musicale in cui la gente è lasciata
libera di girare e provare senza neanche chiedere ai commessi. Però siete
due realtà differenti, ed il cliente sa a cosa va incontro se si rivolge a
te o ad un rivenditore piu' grosso. Il mio è un farneticare dal punto di
vista di un cliente, il tuo da quello di un piccolo commerciante al
dettaglio; il tuo accanimento sarebbe comprensibile me la stessi prendendo
con uno della tua categoria, mentre stai difendendo uno di questi store che
sembrerebbe non apprezzi neppure tu.
Tra l'altro io la tastiera l'ho acquistata alla fine proprio in un negozio,
grande sì ma non uno store, che mi ha servito con gentilezza, competenza e
assicurandomi anch'egli che una tastiera, se viene usata spesso non è più
nuova e non va venduta come tale.
SES
2009-11-23 18:03:45 UTC
Permalink
Post by Fabio T.
sembrerebbe non apprezzi neppure tu.
Tra l'altro io la tastiera l'ho acquistata alla fine proprio in un
negozio, grande sì ma non uno store, che mi ha servito con gentilezza,
competenza e assicurandomi anch'egli che una tastiera, se viene usata
spesso non è più nuova e non va venduta come tale.
Veramente paradossale che io debba difendere Merula (che ha completamente
rovinato il mercato in Italia).
Il mio accanimento era semplicemente legato al fatto che il cliente non può
proprio dire al negoziante che prezzo fare, spaccando il capello in 4 sul
termine nuovo/ex demo/usato. Il negozio fa il prezzo, il cliente decide.
Tu sostieni che il suddetto continua, pedissequamente, a vendere l'oggetto
esposto ed a sostituirlo col nuovo, da rovinare. La cosa non ha senso,
assolutamente.
E' un pretesto quando in magazzino non ne hai più, volente o nolente.
Anche perchè prendere una scatola dal magazzino e darla via (e lasciarla
testare al cliente) è molto più comodo che
1)Pulire e imballare quella esposta
2) Sballare e testare quella nuova
ogni volta.
Non ci credo.
Fabio T.
2009-11-23 18:37:47 UTC
Permalink
Post by SES
Il mio accanimento era semplicemente legato al fatto che il cliente non
può proprio dire al negoziante che prezzo fare, spaccando il capello in 4
sul termine nuovo/ex demo/usato.
No, vedi, io da Merula ho preteso uno strumento nuovo,non ho preteso alcun
prezzo. Mi hanno proposto quel che sai. Io ho ribattuto chiedendo se
quell'esppsto, non essendo per me ASSOLUTAMENTE nuovo, aveva un altro prezzo
differente da quello del loro listino online, e mi si è risposto quello che
ho già scritto. Fine del mio rapporto con Merula. Non è mia abitudine fare
il tira e molla su un prezzo, pretendevo solo quello che loro promettevano;
qui non si parla di "termini nuovo/ex demo" ma di pura realtà, dato che come
gia' detto da un altro utente io devo sborsare circa 2000 euro, non 50, e
per tale cifra pretendo un prodotto NUOVO, che sia io ad aprire e ad usare
per primo (a parte che lo farei anche dovessi spendere solo 50 euro, a
priori).
Post by SES
Non ci credo.
Nemmeno io quando l'ho sentito in prima persona, poi mi sono ripreso e ho
postato qui.
Fulcro
2009-11-23 18:45:44 UTC
Permalink
Post by Fabio T.
Post by SES
Il mio accanimento era semplicemente legato al fatto che il cliente
non può proprio dire al negoziante che prezzo fare, spaccando il
capello in 4 sul termine nuovo/ex demo/usato.
No, vedi, io da Merula ho preteso uno strumento nuovo,non ho preteso
alcun prezzo. Mi hanno proposto quel che sai. Io ho ribattuto
chiedendo se quell'esppsto, non essendo per me ASSOLUTAMENTE nuovo,
aveva un altro prezzo differente da quello del loro listino online, e
mi si è risposto quello che ho già scritto. Fine del mio rapporto con
Merula. Non è mia abitudine fare il tira e molla su un prezzo,
pretendevo solo quello che loro promettevano; qui non si parla di
"termini nuovo/ex demo" ma di pura realtà, dato che come gia' detto
da un altro utente io devo sborsare circa 2000 euro, non 50, e per
tale cifra pretendo un prodotto NUOVO, che sia io ad aprire e ad
usare per primo (a parte che lo farei anche dovessi spendere solo 50
euro, a priori).
Post by SES
Non ci credo.
Nemmeno io quando l'ho sentito in prima persona, poi mi sono ripreso
e ho postato qui.
Lascia perdere i giri di discorsi: hai ragione tu. Da che mondo e mondo, uno
strumento usato nell'esposizione del negozio, viene venduto come Ex-Demo. Il
resto sono discorsi per tirare acqua al proprio mulino. Io, se fossi un
rivenditore, mi sotterrerei prima di vendere come nuovo un Ex-Demo. L'onestà
anzitutto, anche prima della faccia da culo. Cosa di questi tempi rara,
evidentemente.
Joe Zarlingo
2009-11-23 21:01:42 UTC
Permalink
Post by SES
Non ci credo.
Ma non mi pare neanche una questione di crederci o no.
Merula ha uno smercio enorme, quindi un arranger in esposizione quanto vuoi
che abbia lavorato?
Inoltre, come altri lo hanno provato, anche il compratore effettivo lo potrà
fare e questo -per come la vedo io- ha un valore.
Aggiungo che quando ho preso io una macchina che aveva qualche sgraffio sul
fondo, dovuto proprio al fatto di essere stato in esposizione, mi hanno
fatto un piccolo sconto.
Boh, sinceramente non mi pare una questione così importante.
Sarà che so cosa vuol dire fare commercio...
Fulcro
2009-11-23 17:43:45 UTC
Permalink
Post by SES
Post by Fabio T.
si comporta in modo onesto.
Io con EKO non mi son lamentato dei prezzi, e mi chiedo tu quale
intervento abbia letto, dal momento che paiono tutti aver capito
bene. Ad EKO ho fatto una segnalazione, segnalazione del fatto che
uno dei loro clienti usa il marchio Korg come specchietto facendo
questo trucchettino del demo rifilato come nuovo.
Ora che spero che sia tutto chiarito, una scusa da parte tua per il
linguaggio non ci starebbe male.
Ma quanto farnetichi sulla definizione di "nuovo"....
No, qua solo uno farnetica definendo il nuovo: tu.
Quando io decido di comprare un prodotto NUOVO, esigo che il prodotto mi
venga consegnato sigillato, esattamente come viene presentato al negoziante
dal distributore di zona. Quello è nuovo. Un prodotto aperto, o con
manomissione anche della sola confezione, TE LO TIENI A CASA TUA, non in
negozio. Da come parli hai un piccolo negozio, e mi sembra di capire che non
puoi permetterti di avere "magazzino". Problemi tuoi, IO non comprerei MAI
da un negozio come il tuo. Se voglio uno sconto su uno strumento che NON HO
estratto io dalla sua confezione e che anzi mi ritrovo in esposizione o che
magari viene usato da qualsiasi persona visiti il tuo negozio, è perchè ME
LO DEVI, come in qualsiasi negozio serio. Al tuo rifiuto, ti catalogo come
un ignorante e me ne vado senza neanche prendere un plettro.
Post by SES
Nel mio negozio non ho praticamente nulla di nuovo allora, nella mia
realtà commerciale non posso permettermi ASSOLUTAMENTE di tenere
tutto in copia multipla, e "svendere" tutto quello che è esposto.
Dovrei, semplicemente, chiudere.
Problemi tuoi. Io non comprorei mai come nuovo un prodotto che sta nella tua
vetrina a prendere polvere, o sole, o ditate o sputi di qualcuno che gli
parla vicino. O ti fai la copia multipla e tieni un solo sturmento in
visione (con la riserva di uno sconto al momento della sua vendita,
ovviamente), oppure fai vedere i depliant a chi è interessato.
Questo tuo discorso è applicabile a modelli di fascia bassa, dove a comprare
è un ragazzino che vuole la tastiera per imparare.
Se io, venissi nel tuo negozietto e chiedessi di comprare un Korg Triton
Exterme da 3000euro, tu mi daresti quello esposto? A 3000euro? Ma siamo
matti? Ma neanche a 2700 me lo prenderei, figurati a prezzo pieno!
Post by SES
Considerando i ricarichi risicatissimi su quello che tu definisci
"nuovo", dovrei vendere tutto quello che ho in negozio (pertanto, non
imballato) praticamente sottocosto.
Fatti tuoi.
Post by SES
Il mio sarebbe un negozio di solo usato.
Non ce la farei, chiuderei.
Bel servizio per i miei clienti.
Ovviamente, se uno strumento resta molto tempo in negozio e molte
persone lo provano lo sconterò un po' di più, se invece è imballato
perfetto compenserò vendendolo a un po' di più dei miei potenti
concorrenti.
AH! Pure! Lo venderai a più di quello che i tuoi potenti concorrenti vendono
un prodotto mai toccato dalla confezione?
Post by SES
Quanto alle scuse che ti dovrei per averti definito "ignorante",
aspetta e spera.
No problem per il tuo interlocutore: hai dimostrato di essere un negoziante
da cui stare alla larga già dalla tua presentazione.
Post by SES
Ribadisco: ignori le regole base del mercato, ti chiedi "se un
negozio può comportarsi così rimanendo in regola"...ergo...
Chi ignora qui sei tu. Non comprerei mai uno strumento da te. Meglio un
negozio grande e fornito che un piccolo rivenditore prepotente, dai discorsi
ingarbugliati e con la "sola" facile.
Luca Sasdelli
2009-11-23 17:58:52 UTC
Permalink
Post by Fulcro
Fatti tuoi.
Miiiiiiiii...

Adesso, non per scegliere per forza di difendere qualcuno, ma dato che
anch'io ho una piccola impresa e conosco le difficolta' del mercato,
personalmente apprezzo l'intervento di chi, pur sapendo di tirarsi
comunque addosso le lamentele di qualcuno, spiega il proprio modo di
agire.

Il mercato e' difficile, c'e' una concorrenza internazionale che
impedisce di organizzarsi in modo serio, a meno di non vendersi a
questo o quel gruppo: io direi che un buon venditore deve poter mettere
prima di tutto la propria competenza professionale al servizio del
Cliente, altrimenti tanto varrebbe comprarsi la roba in internet da un
magazzino qualsiasi.

:-)

Ciao
Luca
Piotre
2009-11-23 18:29:56 UTC
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Post by Luca Sasdelli
Il mercato e' difficile, c'e' una concorrenza internazionale che
impedisce di organizzarsi in modo serio, a meno di non vendersi a
questo o quel gruppo: io direi che un buon venditore deve poter
mettere prima di tutto la propria competenza professionale al
servizio del Cliente, altrimenti tanto varrebbe comprarsi la roba in
internet da un magazzino qualsiasi.
io la penso così, mi piace andare dal dettagliante, quello che può dare
consigli e parlare di musica... poi quando ho provato, lo compro in rete :-)
scherzo, dipende un po' dalle esigenze e dagli usi che si fa di un oggetto.
certamente il venditore "con l'aria di sufficienza" lo evito e gli faccio
pure cattiva pubblicità.
ciao
piotre
_merlinO_
2009-11-27 18:14:01 UTC
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Post by Piotre
io la penso così, mi piace andare dal dettagliante, quello che può dare
consigli e parlare di musica... poi quando ho provato, lo compro in rete :-)
scherzo, dipende un po' dalle esigenze e dagli usi che si fa di un oggetto.
certamente il venditore "con l'aria di sufficienza" lo evito e gli faccio
pure cattiva pubblicità.
Sapessi quanti lo fanno... Poi magari hanno un problema e tornano dal
negoziante con la mitica frase "sai me l'hanno regalato..."
Piotre
2009-11-27 19:01:15 UTC
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Post by _merlinO_
Sapessi quanti lo fanno... Poi magari hanno un problema e tornano dal
negoziante con la mitica frase "sai me l'hanno regalato..."
vabbeh, se hai la garanzia non dovresti avere problemi ma per gli strumenti
compro sempre in negozio.
ciao
piotre

Fulcro
2009-11-23 18:43:17 UTC
Permalink
Post by Luca Sasdelli
Post by Fulcro
Fatti tuoi.
Miiiiiiiii...
Adesso, non per scegliere per forza di difendere qualcuno, ma dato che
anch'io ho una piccola impresa e conosco le difficolta' del mercato,
personalmente apprezzo l'intervento di chi, pur sapendo di tirarsi
comunque addosso le lamentele di qualcuno, spiega il proprio modo di
agire.
Sarei d'accordissimo su tutto, ma non se uno si presenta con un "Mamma mia,
ma quanto siete ignoranti?".
Ecco, da quel momento in poi, uno che decide che lo sconto su uno strumento
"usato" (perchè non giriamoci intorno, un Ex-Demo E' un USATO anche se
nell'ambiente della rivendita) non va fatto perchè è da ignoranti, mi scende
alle ginocchia.
Post by Luca Sasdelli
Il mercato e' difficile, c'e' una concorrenza internazionale che
impedisce di organizzarsi in modo serio, a meno di non vendersi a
questo o quel gruppo: io direi che un buon venditore deve poter
mettere prima di tutto la propria competenza professionale al
servizio del Cliente, altrimenti tanto varrebbe comprarsi la roba in
internet da un magazzino qualsiasi.
:-)
Sai di cosa mi sa quel rivenditore? Di quelli che ti rifilano il prodotto
Ex-Demo come nuovo e si incazzano quando tu accenni un minimo di dubbio.
Ovviamente la mia è una ipotesi, ma la sua presentazione lo fa ampiamente
intendere.
Ecco, la gente così mi sta sinceramente sulle palle.
Joe Zarlingo
2009-11-23 21:09:14 UTC
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Post by Fulcro
perchè non giriamoci intorno, un Ex-Demo E' un USATO
Dissento.
Uno strumento di deteriore quando lo porti in giro, non quando lo suoni in
negozio.
Aggiungo che questa mi pare una fisima solo da tastieristi, giacché un
bassista, un chitarrista, ma anche un pianista (acustico) non ragionerebbero
mai così.
A me non ha mai fatto problema prendere strumenti in esposizione: l'unica
questione riguarda l'affidabilità di chi te la vende, ma se non ti fidi il
prezzo c'entra poco.
Fabio T.
2009-11-23 23:46:26 UTC
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Post by Joe Zarlingo
Post by Fulcro
perchè non giriamoci intorno, un Ex-Demo E' un USATO
Dissento.
Uno strumento di deteriore quando lo porti in giro, non quando lo suoni in
negozio.
Aggiungo che questa mi pare una fisima solo da tastieristi, giacché un
bassista, un chitarrista, ma anche un pianista (acustico) non
ragionerebbero mai così.
A me non ha mai fatto problema prendere strumenti in esposizione: l'unica
questione riguarda l'affidabilità di chi te la vende, ma se non ti fidi il
prezzo c'entra poco.
E' una fisima da tastieristi, da acquirenti di auto, di stereo e di
qualsiasi altro prodotto di consumo. Non è che vigono altre regole
nell'ambiente musicale per cui "siam tutti amici, ci fidiamo, sopportiamo
polvere, ditate e ore di accensione e viva la musica". Qui si sta facendo le
pulci su un argomento invece ben chiaro, e son cose che non succederebbero
mai in altri ambiti, pena l'intervento in massa dei comitati di difesa del
consumatore.
In un altro intervento dici che sai che cosa vuol dire fare commercio, io so
che cosa vuol dire esser cliente ed utilizzatore finale, e se poi tu saresti
disposto a comprarti un'automobile nuova da autosalone con uno sgraffio in
cambio di uno sconto, beh quelle son scelte personali, ma non pretendere che
gli altri la pensino allo stesso modo.
Fulcro
2009-11-23 23:53:30 UTC
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Post by Joe Zarlingo
Post by Fulcro
perchè non giriamoci intorno, un Ex-Demo E' un USATO
Dissento.
Uno strumento di deteriore quando lo porti in giro, non quando lo
suoni in negozio.
Ti faccio l'esempio di miei ultimi acquisti, fatti per me o per altri:

- amplificatore per chitarra Vox: arrivo, imbraccio la chitarra e lo provo
dopo permesso al proprietario del negozio. Dopo 20 minuti decido: lo prendo.
Il proprietario arriva con sul carrello l'ampli ancora impacchettato,
accessori dentro la sua custodia, chiusa e sigillata. Verifico che ci sia
tutto, pago e saluto cordialmente ringraziando per la gentilezza. Per
l'ampli esposto avrei chiesto uno sconto, cosa che non faccio mai per il
prodotto nuovo.

- notebook Asus: arrivo, giro e vedo le caratteristiche di alcuni modelli
simili. Dopo 5 minuti ho deciso, chiamo il commesso, indico il PC da
acquistare e lui, nella pila li vicino, mi prende il modello scelto,
impacchettato e chiuso con i sigilli, intatti. Consegna, pago e saluto. Se
l'ultimo disponibile fosse il notebook esposto, non lo avrei preso, se non
con uno sconto che avrei regolarmente chiesto.

Dove sta il problema? Capisco che un apparecchio qualsiasi possa essere
acquistato anche dopo che il negoziante ne ha aperto l'involucro e ha messo
a disposizione della clientela lo stesso, ma posso essere libero di scartare
io il prodotto da me acquistato?
Se vengo privato dello sverginamento del pacco, chi può permettersi di dire
che sono un ignorante perchè pretendo uno sconto (con le dovute maniere e
senza insistere più di 3 secondi)?
Post by Joe Zarlingo
Aggiungo che questa mi pare una fisima solo da tastieristi, giacché un
bassista, un chitarrista, ma anche un pianista (acustico) non
ragionerebbero mai così.
Sono anzitutto un chitarrista, e posso dire che per una chitarra si ragiona
diversamente: basta guardare l'usura dei tasti e allineamento del manico,
eventuali graffi e colpi, stabilità delle meccaniche e funzionalità
complessiva dello strumento. Finito. Una chitarra ha una affidabilità
notevole dovuta allo scarso numero di componenti, il resto sono pugnette da
chitarristi.
Io preferisco non comprare una tastiera messa in esposizione, o un mixer o
qualsiasi altro apparecchio elettronico, sopratutto se mi venisse spacciato
per nuovo. Se onestamente mi si dicesse "guarda, ho esposto lo strumento da
un mese, viene coperto regolarmente e pulito appena finito di provare, ho
avuto cura di farlo provare davanti a me e a fianco è presente la sua
confezione completa di tutti gli accessori, te lo posso vendere solo al
prezzo del nuovo", potrei ancora accettare chiedendo comunque un piccolo
trattamento di favore (non sul prezzo ma magari sulla dotazione) perchè mi
sto portando via uno strumento Ex-Demo. Il tutto gentilmente e con il
massimo rispetto reciproco.
Post by Joe Zarlingo
l'unica questione riguarda l'affidabilità di chi te la vende, ma se
non ti fidi il prezzo c'entra poco.
Non ho problemi neanche io a prendere strumenti in esposizione, ma valutato
come tale, e senza che mi si cerchi di prendere per i fondelli. Se compro
uno strumento in esposizione e non so:
- da quanto tempo è li
- come è stato provato e trattato nel frattempo

perchè devo essere costretto a pagarlo come nuovo fiammante?
Così, per principio.
E sopratutto, perchè se io dicessi che preferisco acquistare uno strumento
confezionato e mai toccato, dovrei essere preso per ignorante? Intendiamoci,
queste cose succedono in forum e NG perchè nella realtà non capitano. Credo
che la maggior parte dei rivenditori che conosco non aspetterebbe di
sentirsi chiedere uno sconto su uno strumento esposto, lo farebbe subito e
gentilmente.
_merlinO_
2009-11-27 18:17:47 UTC
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Post by Joe Zarlingo
Dissento.
Uno strumento di deteriore quando lo porti in giro, non quando lo suoni in
negozio.
Aggiungo che questa mi pare una fisima solo da tastieristi, giacché un
bassista, un chitarrista, ma anche un pianista (acustico) non ragionerebbero
mai così.
A me non ha mai fatto problema prendere strumenti in esposizione: l'unica
questione riguarda l'affidabilità di chi te la vende, ma se non ti fidi il
prezzo c'entra poco.
Be' io ho un negozio (non di strumenti) e avrei mille problemi ad
acquistare qualcosa che ha avuto interazione continua coi clienti, come
ad esempio uno strumento musicale in esposizione.
SES
2009-11-23 18:16:43 UTC
Permalink
--
Post by Fulcro
Post by SES
Ma quanto farnetichi sulla definizione di "nuovo"....
No, qua solo uno farnetica definendo il nuovo: tu.
Quando io decido di comprare un prodotto NUOVO, esigo che il prodotto mi
venga consegnato sigillato, esattamente come viene presentato al
negoziante dal distributore di zona. Quello è nuovo. Un prodotto aperto, o
con manomissione anche della sola confezione, TE LO TIENI A CASA TUA, non
in negozio. Da come parli hai un piccolo negozio, e mi sembra di capire
che non puoi permetterti di avere "magazzino". Problemi tuoi, IO non
comprerei MAI da un negozio come il tuo.
Evvai, fantastico.
Rientri in quella piccola percentuale (intorno al 3%) di clienti
puntigliosi, rompicoglioni, inconcludenti e DA EVITARE.
Grazie, davvero.

Se voglio uno sconto su uno strumento che NON HO
Post by Fulcro
estratto io dalla sua confezione e che anzi mi ritrovo in esposizione o
che magari viene usato da qualsiasi persona visiti il tuo negozio, è
perchè ME LO DEVI, come in qualsiasi negozio serio. Al tuo rifiuto, ti
catalogo come un ignorante e me ne vado senza neanche prendere un plettro.
Ma tu farnetichi su molte cose...lascia stare la serietà, và!
Quanto ad andare fuori dalle balle, ti aiuterei con una pedata nel culo.
Post by Fulcro
Problemi tuoi. Io non comprorei mai come nuovo un prodotto che sta nella
tua vetrina a prendere polvere, o sole, o ditate o sputi di qualcuno che
gli parla vicino.
"Sputi...." ... ah ah ah ah sei fantastico!

O ti fai la copia multipla e tieni un solo sturmento in
Post by Fulcro
visione (con la riserva di uno sconto al momento della sua vendita,
ovviamente), oppure fai vedere i depliant a chi è interessato.
Questo tuo discorso è applicabile a modelli di fascia bassa, dove a
comprare è un ragazzino che vuole la tastiera per imparare.
Se io, venissi nel tuo negozietto e chiedessi di comprare un Korg Triton
Exterme da 3000euro, tu mi daresti quello esposto? A 3000euro? Ma siamo
matti? Ma neanche a 2700 me lo prenderei, figurati a prezzo pieno!
Problemi tuoi, paranoie tue (a questo livello si).
300 euro in meno per due ditate e un po' di polvere non sono abbastanza? A
me sembra uno sconto equo.
Trovati un analista.
Post by Fulcro
Post by SES
Ovviamente, se uno strumento resta molto tempo in negozio e molte
persone lo provano lo sconterò un po' di più, se invece è imballato
perfetto compenserò vendendolo a un po' di più dei miei potenti
concorrenti...
AH! Pure! Lo venderai a più di quello che i tuoi potenti concorrenti
vendono un prodotto mai toccato dalla confezione?
Non sai neanche leggere...rileggi la frase. E' riferita all'oggetto
imballato. E' ovvio che, a parità di prodotto, il grande magazzino abbiail
prezzo lievemente migliore del piccolo negozio.
Post by Fulcro
Post by SES
Ribadisco: ignori le regole base del mercato, ti chiedi "se un
negozio può comportarsi così rimanendo in regola"...ergo...
Chi ignora qui sei tu. Non comprerei mai uno strumento da te. Meglio un
negozio grande e fornito che un piccolo rivenditore prepotente, dai
discorsi ingarbugliati e con la "sola" facile.
In oltre 20 anni di negozio, per fortuna, di rompipalle come te ne ho visti
pochi.
Quanto alle "sole", non ne ho mai fatte perchè nessuno si è mai lamentato ed
ho una clientela affezionata che, guarda un po', non cala neanche in periodo
di crisi.
Fabio T.
2009-11-23 18:37:14 UTC
Permalink
Post by SES
Evvai, fantastico.
Rientri in quella piccola percentuale (intorno al 3%) di clienti
puntigliosi, rompicoglioni, inconcludenti e DA EVITARE.
Grazie, davvero.
Quindi un cliente che ti arriva diretto, non ti fa neanche perdere tempo con
indecisioni su questo o quello, ti comunica il nome di un modello, e ti dice
:"voglio questo, nuovo, al prezzo che pubblicizzi" è da evitare?
SES
2009-11-24 08:38:01 UTC
Permalink
Post by Fabio T.
Post by SES
Evvai, fantastico.
Rientri in quella piccola percentuale (intorno al 3%) di clienti
puntigliosi, rompicoglioni, inconcludenti e DA EVITARE.
Grazie, davvero.
Quindi un cliente che ti arriva diretto, non ti fa neanche perdere tempo
con indecisioni su questo o quello, ti comunica il nome di un modello, e
ti dice :"voglio questo, nuovo, al prezzo che pubblicizzi" è da evitare?
In questo caso, se ce l'ho, glie lo darei e basta.
Se non ce l'ho, glie lo comunico e nel 95% dei casi il cliente dice "Ok, va
bene quello che ho provato." dopo averlo controllato ed averlo trovato
perfettamente a posto.Se c'è un minimo difetto concordiamo uno sconto
("provato" non significa "danneggiato").
Nel 4,9% dei casi mi dicono "no, lo voglio proprio imballato" ed allora io
gli comunico quanto tempo deve attendere per averlo imballato, previa
ordinazione (ed allo stesso prezzo).
Il rimanente 0,1% ? Sono i ROMPICOGLIONI che polemizzano sul fatto che
"dovrei averlo disponibile subito imballato sennò dovrei morire di stenti"
come si evince che qualcuno la pensi su questo NG.
Per fortuna si tratta di una minoranza davvero esigua di rompipalle che non
sa stare al mondo.

In ogni caso, in oltre 20 anni mi sarà capitato si e no 2 volte una
discussione di questo genere.
Il mondo è meglio di quello che sembra qui su usenet.
Fulcro
2009-11-23 19:05:58 UTC
Permalink
SES wrote:
[cut]
Post by SES
Evvai, fantastico.
Rientri in quella piccola percentuale (intorno al 3%) di clienti
puntigliosi, rompicoglioni, inconcludenti e DA EVITARE.
Grazie, davvero.
Tranquillo, io frequento negozi in cui sono trattato educatamente e
giovialmente come si fa con gli amici. Non ho mai rotto i coglioni, ne
puntigliato, ma ho sempre frequentato negozi di persone che ti trattano con
in guanti, e non ti prendono da ignorante come hai fatto tu. Gli altri
negozietti li ho visti una volta per uno, ho pesato proprietario e oggetti
in vendita e me ne sono andato salutando cordialmente. Ma mai sono andato a
dare dell'ignorante ad un negoziante solo perchè io, da strumentista, posso
aver avuto qualche nozione in più rispetto ad un rivenditore che non sia uno
strumentista. E ti assicuro che con voi psuedo-esperti c'è da ridere,
spesso...
[cut]
Post by SES
Ma tu farnetichi su molte cose...lascia stare la serietà, và!
Quanto ad andare fuori dalle balle, ti aiuterei con una pedata nel culo.
Questo è il tuo spirito imprenditoriale... In ogni caso, ti verrebbe un pò
in salita, seppure da una tua proprietà.

[cut]
Post by SES
Problemi tuoi, paranoie tue (a questo livello si).
300 euro in meno per due ditate e un po' di polvere non sono
abbastanza? A me sembra uno sconto equo.
Trovati un analista.
Cadi male. Io ho un sacco di strumenti sia nuovi che completamente rovinati
e ricondizionati, volati da camion o perfettamente intatti anche dopo 30
anni, ergo non mi faccio problemi. A far decidere ad un rivenditore su un
mio acquisto, invece si, sopratutto se il rivenditore vuole farmi credere
che uno strumento usato in negozio DEVE essere venduto come nuovo. Sei in
malafede.

[cut]
Post by SES
In oltre 20 anni di negozio, per fortuna, di rompipalle come te ne ho
visti pochi.
Tranquillo. Sei fortunato ad aver trovato polli. Non dura per sempre. Uno
che vende con lo spirito con cui sei entrato qui non è un venditore degno di
nota.
Post by SES
Quanto alle "sole", non ne ho mai fatte perchè nessuno si è mai
lamentato ed ho una clientela affezionata che, guarda un po', non
cala neanche in periodo di crisi.
Complimenti. Continua a vendere agli altri i prodotti usati come nuovi, di
certo io prenderei mai niente che mi venga rifilato come nuovo mentre invece
è stato su uno stand per chissà quanto. Nella mia regione ho visto fare cose
del genere solo a 3-4 negozietti, e ovviamente MAI visto niente di simile
dai negozi seri. Mi è capitato giustamente di non poter provare strumenti
costosi senza adeguate garanzie sull'interessamento all'acquisto, ed è
giusto. Ma mai che mi si sia dato dell'ignorante per la valutazione di un
prodotto come ex-demo.
SES
2009-11-24 08:47:23 UTC
Permalink
Post by Fulcro
Post by SES
In oltre 20 anni di negozio, per fortuna, di rompipalle come te ne ho
visti pochi.
Tranquillo. Sei fortunato ad aver trovato polli. Non dura per sempre. Uno
che vende con lo spirito con cui sei entrato qui non è un venditore degno
di nota.
Ma si, quasi quasi chiudo e vado a giocare a roulette a Montecarlo. Se in 23
anni ad avermi sostenuto è la fortuna, direi che ho un culo così grosso che
lavorare è un optional.
Interessante comunque che tu venga a voler insegnare un lavoro a chi, questo
lavoro, lo fa da una vita. Soprattutto potrebbe sfiorarti vagamente il
dubbio di aver affrontato un po' male la discussione.
Mi piacerebbe sapere che lavoro fai, a parte rompere le balle per hobby.
Post by Fulcro
Complimenti. Continua a vendere agli altri i prodotti usati come nuovi, di
certo io prenderei mai niente che mi venga rifilato come nuovo mentre
invece è stato su uno stand ...
CUUUUUUUT !

OK abbiamo capito, sei precisino, tu l'oggettino lo vuoi imballato e
sigillatino, con il suo cellophanino intonso, Sempre e Comunque.
Un'ora su uno scaffale danneggia gravemente, ok.
La migliore punizione per quelli così è portarsi a casa un bel cofanone,
magari dopo 2 ore di macchina a caccia del negozio più conveniente, 4 piani
di scale col cofanone in spalla, scartarlo, ammirarlo nella sua lucentezza e
scoprire che c'è qualcosa che non va.
Fulcro
2009-11-24 10:53:36 UTC
Permalink
SES wrote:
[cut]
Post by SES
Interessante comunque che tu venga a voler insegnare un lavoro a chi,
questo lavoro, lo fa da una vita.
Questa è una idiozia. Non sai che lavoro faccio IO ne da quanto lo faccio.
Non ti viene il dubbio che quando tu hai iniziato a lavorare io lo facevo
già da una vita? E nel caso, cosa pretendi di insegnarmi, TU?
Post by SES
Soprattutto potrebbe sfiorarti
vagamente il dubbio di aver affrontato un po' male la discussione.
Questa è bella! Ti ricordi chi ha scritto: "Mamma mia, ma quanto siete
ignoranti?"
Si, brutto idiota, sei stato tu. E chi ha scritto: "Quanto alle scuse che ti
dovrei per averti definito "ignorante", aspetta e
spera."? Sempre tu, brutto idiota. Non ti sembra che ad aver affrontato male
la discussione sia stato tu, visto che qui il tono del dialogo era pacato e
cordiale fino al tuo arrivo?
Post by SES
Mi piacerebbe sapere che lavoro fai, a parte rompere le balle per hobby.
Mi spieghi cosa ti frega del mio lavoro?
Post by SES
OK abbiamo capito, sei precisino, tu l'oggettino lo vuoi imballato e
sigillatino, con il suo cellophanino intonso, Sempre e Comunque.
Un'ora su uno scaffale danneggia gravemente, ok.
Stai svicolando, cambiando le carte in tavola e continuando a fare il
gradasso.
Post by SES
La migliore punizione per quelli così è portarsi a casa un bel
cofanone, magari dopo 2 ore di macchina a caccia del negozio più
conveniente, 4 piani di scale col cofanone in spalla, scartarlo,
ammirarlo nella sua lucentezza e scoprire che c'è qualcosa che non va.
Altra idiozia, prima dell'acquisto provo sempre un oggetto. Anche se
ovviamente non mi da indicazioni sul buon funzionamento a livello
approfondito, ho una minima idea del suo buon funzionamento. E poi, dovesse
avere dei problemi, è nuovo e gode di regolare garanzia. Non capisco perchè
dovrei subire una punizione per pretendere un oggetto nuovo e imballato. Ho
capito, tu sei uno di quei rivenditori pasticcioni, aprono tutto, usano,
fanno provare agli amici, e poi tanto basta prendere per ignoranti i clienti
precisi che ti dicono la verità in faccia quando pretendono un minimo di
ordine e precisione nei loro acquisti.
Io non compro un PC aperto, come non compro un TV aperto, un HiFi, un
expander ecc. E non ho nessuna fisima.
Evito i rivenditori saputelli come te che sbandierando chissà quale
esperienza vogliono plasmare i compratori a loro comodo facendo credere che
la compravendita si conduce che dici tu. No, la compravendita si conduce
come dico IO, altrimenti non compro e vado da un rivenditore più serio e
disponibile. E sopratutto non ignorante.
Impara a lavorare, e a presentarti in un ng, imbecille.
Luca Sasdelli
2009-11-24 11:36:49 UTC
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Post by Fulcro
Questa è una idiozia.
STOP!

Dai, su, su... andate a fare due *passi*, cosi' vi *passa* :-D
Sono due posizioni inconciliabili: succede, siamo umani. In queste
situazioni sono molto contento che non siamo vittime di alcun pensiero
unico!

Si stava cosi' bene qui... :-)

Ciao
Luca
Fulcro
2009-11-24 11:59:22 UTC
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Post by Luca Sasdelli
Post by Fulcro
Questa è una idiozia.
STOP!
Perchè non lo hai scritto quando hai letto "Mamma mia, ma quanto siete
ignoranti? Ovvio, io ho un negozio di strumenti
musicali."?
Post by Luca Sasdelli
Dai, su, su... andate a fare due *passi*, cosi' vi *passa* :-D
Sono due posizioni inconciliabili: succede, siamo umani. In queste
situazioni sono molto contento che non siamo vittime di alcun pensiero
unico!
No problem, c'è poco da conciliare. Io la penso in questo modo e non
pretendo che sia giusto per tutti. Mi danno fastidio le persone che
esordiscono come dei cafoni ponendosi in posizioni di insegnare qualcosa
davanti a persone di cui non conoscono niente.
Post by Luca Sasdelli
Si stava cosi' bene qui... :-)
Si, come nel deserto. Non sei contento di un pò di movimento? :-P
Luca Sasdelli
2009-11-24 13:46:23 UTC
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Post by Fulcro
Perchè non lo hai scritto quando hai letto "Mamma mia, ma quanto siete
ignoranti? Ovvio, io ho un negozio di strumenti
musicali."?
E vabbe'... poteva essere un modo di porsi, come in effetti mi sembra
che sia stato. Ho scritto STOP quando non ne potevo piu' *io* :-P
Post by Fulcro
Post by Luca Sasdelli
Si stava cosi' bene qui... :-)
Si, come nel deserto. Non sei contento di un pò di movimento? :-P
Questo e' proprio vero! :-)

Ciao
Luca
Fulcro
2009-11-24 13:52:07 UTC
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Post by Luca Sasdelli
Post by Fulcro
Perchè non lo hai scritto quando hai letto "Mamma mia, ma quanto
siete ignoranti? Ovvio, io ho un negozio di strumenti
musicali."?
E vabbe'... poteva essere un modo di porsi, come in effetti mi sembra
che sia stato.
Si, un modo IMO sbagliato.
SES
2009-11-24 14:22:47 UTC
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No, la compravendita si conduce come dico IO, altrimenti non compro e vado
da un rivenditore più serio e disponibile. E sopratutto non ignorante.
Impara a lavorare, e a presentarti in un ng, imbecille.
Ok, mi hai convinto. La compravendita si conduce come dici TU.
Grazie della lezione di commercio.
Dal mio "Mamma mia quanto siete ignoranti !" al tuo delirio ne è passato, ho
capito come sei...non serve ribadirlo.
tompabes
2009-11-24 11:12:18 UTC
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Post by SES
Mamma mia, ma quanto siete ignoranti? Ovvio, io ho un negozio di strumenti
musicali [...[
caro SES, tutto ciò che dici è vero e perfettamente condivisibile.
Solo che... non c'entra assolutamente una mazza!
Perché il problema è solo sulla definizione di nuovo e ex-demo.
Personalmente, se acquisto uno strumento nuovo esso deve essere tale. Se
il negoziante però cerca di vendermi uno strumento ex-demo, che quindi
sta acceso in negozio 8 ore al giorno, viene provato da decine di
persone ed è esposto a usura e polvere allo stesso prezzo che lui stesso
pratica sul nuovo, beh... ognuno la pensi come pare, ma io darei del
pollo a chi se lo acquista!
autluk ispress
2009-11-21 11:06:58 UTC
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Post by Fabio T.
In sostanza, che voi sappiate, un negozio può comportarsi così rimanendo in
regola?
assolutamente no. Confermo la risposta che ti hanno già dato: uno strumento
va venduto nel suo imballaggio chiuso. Tutto il resto va pagato meno essendo
sicuramente un EX-DEMO
Piotre
2009-11-21 11:21:04 UTC
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Post by Fabio T.
Mi si risponde con sufficienza che quella è la
loro prassi,
ecco, mandali a cacare con sufficienza
SES
2009-11-23 09:10:13 UTC
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Post by Piotre
Post by Fabio T.
Mi si risponde con sufficienza che quella è la
loro prassi,
ecco, mandali a cacare con sufficienza
Questo si, si può fare.
A=MM
2009-11-24 00:56:21 UTC
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Post by Fabio T.
Ciao a tutti,
scrivo dalla provincia di Torino e sono in procinto di comprarmi una
Mi aggancio qui... FINALMENTE un thread dibattuto! :)
Ho letto le argomentazioni di chi vende e quelle di chi compra.
Mi permetto di dare la mia come "intermediario" (il marketing?) fra le
parti... anche se da un lato sono un compratore/musicante.

Come sempre accade... la ragione non sta nè di qua... nè di là.
Perchè non provare a pensare a quanto dice la legge? Legge (Europea)
recente... ma oramai in vigore da 7 anni
Per DUE anni... chi VENDE un prodotto NUOVO (= mai acquistato da altri) è
responsabile di TUTTE le spese dovute per difetti del prodotto.
Sono spese sue il farlo riparare, sostituire e quant'altro... fino alla
restituzione del prezzo pagato.
Tutto ciò è abbastanza agevole se il venditore è nel TUO paese... problema
TUO se hai acquistato un prodotto che (magari) ha triangolato mezzo mondo
prima di arrivare a te o lo hai comprato via web.

Perchè questa norma? Diciamo che è a tutela di tutte le parti in causa
(produttore, distribuzione, consumatore).
I produttori hanno sempre pagato ricchi BONUS ai distributori che
raggiungevano i TARGET prestabiliti...
Da sempre esistono distributori che gonfiano il proprio TARGET per avere il
BONUS... smaltendo a prezzo più basso (minore del bonus) il prodotto su
altri mercati (chi non comprerebbe dalla casa madrew un prodotto che costa
l'X% in meno che dalla casa madre?).
Questo porta ad un mercato selvaggio (già reso "selvatico" dai listini
cervellotici inventati da dementi... tipo listino X ma con sconto A% per
quantità + B% per forma di pagamento + C% per rispetto dei termini + D% per
carico completo + D% per presa presso il corriere + E% per spazio espositivo
dedicato + F% per promozione via endorser/dimostratore + svariati altri
parametri)... e, di conseguenza, allo spacciare come dedicati al mercato
nazionale prodotti in realtà spediti dal produttore all'altro capo del
mondo.

Qualche schiaffo ai consumatori?
I mercati (tutti!) sono mossi dai "fessi" in cerca sempre dell'ultima novità
(fa figo, fa "meglio" degli altri, fa tendenza... ci sono centinaia di
pagine scritte al riguardo... ) sono il VERO motore dell'economia: quale
mercato si evolverebbe se non esistessero quelli che vogliono quel prodotto
PRIMA degli altri?
Se però i consumatori cercano di essere "up to date" spendendo il minimo...
si espongono a rischi.

Conseguenze?
1) Che il prodotto sia "vergine" o Ex-Demo... se il venditore mi dà
scontrino e garanzia vergine del produttore... per 24 mesi sono cavoli suoi.
2) Se compro in rete o all'estero e non ho un tribunale nazionale di
riferimento (attenti a leggere i contratti d'acquisto WEB) e/o non ho un
documento cartaceo (ricevuta) sono cavoli miei.
3) Se il venditore non mi può dare cartolina di garanzia che dimostri che il
prodotto è destinato al mio PAESE... non comprare! Il venditore disconoscerà
la vendita ed il produttore non riconoscerà il prodotto come da vendersi in
Italia... presso chi ci si rivale?

Conclusione?
Si può scegliere un negozio perchè è simpatico il personale (o, al
contrario, demonizzarne altri), disponibile ed i prezzi (apparentemente?)
migliori.
Si può scegliere per MERO calcolo/valutazione dell'opportunità più
economica-protetta legalmente.

Tutto il resto... personali (e rispettabilissime) valutazioni che
arricchiscono quelli che (come me) studiano le reazioni/comportamenti dei
mercati
Buona suonata a tutti
A=MM
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